Case history: Consorzio GIA : Sistema per la gestione coordinata di Studi Peritali

13 differenti Studi Peritali, più di 25000 pratiche l'anno, più di 100 utenti attivi in contemporanea.

Cliente: Consorzio GIA

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Realtà Business

Il Consorzio GIA rappresenta 13 differenti Studi Peritali, dislocati prevalentemente nel centro Italia, che operano in maniera in parte autonoma ed in parte congiunta nel campo dei sinistri dei Rami Elementari. La duplice gestione (autonoma o in collaborazione con gli aletri Studi del Consorzio) è resa necessaria per via del sovrapporsi di differenti condizioni contrattuali nei rapporti con le Compagnie Assicurative committenti. Mentre in alcuni casi un singolo Studio Peritale è in grado di far fronte agli incarichi provenienti da una data Compagnia (tipicamente attribuiti per zona geografica di competenza) nei rapporti con le Compagnie più grandi occorre che gli Studi garantiscano, consorziati, la possibilità di gestire un volume di incarichi che singolarmente non potrebbero sopportare. Al momento della costituzione del Consorzio si è reso necessario uno strumento che consentisse di gestire in maniera strutturata il workflow relativo alla “lavorazione” degli incarichi ricevuti dalle Compagnie, che fosse in grado di supportare sia la gestione standard dell’incarico, sia quella “delocalizzata” da parte di Studi differenti, quando l’incarico viene formalmente preso in carico dal Consorzio. Un ulteriore aspetto significativo dello scenario è costituito dal fatto che il personale degli Studi Peritali opera per la maggior parte della propria attività fuori sede, tipicamente per effettuare i sopralluoghi necessari per poter redigere l’elaborato Peritale, ossia il “prodotto” che rappresenta il risultato dell’attività degli Studi nei confronti delle Compagnie committenti.

Situazione Tecnica

Al momento dell’intervento di Innovactive, nel 2007, ciascuno Studio utilizzava un software differente, nella maggioranza dei casi piccole applicazioni sviluppate su Microsoft Access con archivi tipicamente condivisi all’interno dello Studio tramite un file-server. Questa configurazione impediva completamente l’accesso da parte dei numerosi (più del 75% del personale) operatori fisicamente esterni allo Studio. Inoltre, tale configurazione impediva per lo stesso motivo la condivisione dei dati con gli altri Studi del Consorzio, relativi in particolare alle pratiche associate ad incarichi acquisiti formalmente dal Consorzio stesso. Inoltre, uno degli aspetti più rilevanti sul piano tecnico era quello relativo alla necessità, da parte di chi redigeva materialmente il documento di Perizia, di utilizzare, peraltro in numero molto elevato, dei modelli (tipicamente template Word o Excel, questi ultimi spesso molto ricchi di funzionalità di calcolo automatico) di fatto imposti dalle varie Compagnie committenti.

La soluzione

Screenshot1

Il software sviluppato nel corso del 2007 è stato progettato per essere un sistema distribuito costituito da repository differenti (uno per ciascun ente formalmente incaricabile, quindi uno per Studio Peritale più uno a nome del Consorzio) completamente remotizzati tramite servizi di rete in grado di operare con diversi protocolli a seconda delle caratteristiche della connettività utilizzata. In considerazione del fatto che gli operatori necessitavano di un’interfaccia “ricca” difficilmente realizzabile se non come applicazione desktop (in contrapposizione ad un’applicazione web, che avrebbe rappresentato in alternativa una scelta incoraggiata dalle caratteristiche di “remotizzazione” dei servizi che costituiscono il cuore del sistema) e del fatto che il software doveva essere dotato di funzionalità di compilazione automatica di documenti Office ottenuti partendo dai modelli imposti dalle Compagnie Committenti (di cui sopra), Innovactive ha realizzato l’applicazione client GestioneSinistri come uno smart-client, ossia un’applicazione desktop (in grado ad esempio di interagire con Office installato localmente per la compilazione automatica dei documenti) che consuma esclusivamente i servizi remoti come fonte dati. Grazie alla tecnologia di comunicazione bidirezionale utilizzata, Windows Communication Foundation, tale smart-client è in grado inoltre di ricevere notifiche “push” da parte dei servizi.

Screenshot2 Infine, per permettere a ciascuno Studio di mantenere una certa autonomia nella possibilità di utilizzare funzioni del software specificamente sviluppate per necessità non applicabili ad altri Studi del Consorzio, per il client GestioneSinistri è stato sviluppato un framework per il caricamento di “plugin”, ossia moduli software in grado di aggiungere funzionalità accessorie al programma in maniera opzionale: ciascun plugin ha un proprio programma di installazione che permette di arricchire le funzioni del programma senza ripercussioni su tutte le altre installazioni del programma che non necessitano di quella funzionalità.

Benefici

Tutti gli Studi del Consorzio GIA hanno immediatamente adottato il nuovo software, che dal 2007 continua a gestire un volume di circa 25000 pratiche l’anno, con più di 100 utenti attivi contemporaneamente.

Prodotti e tecnologie utilizzate

Microsoft Windows Server (2003/2008/2012)
Microsoft .NET Framework
Windows Communication Foundation
Microsoft Office (2003, 2007, 2010, 2013)
Microsoft SQL Server (2005/2008/2012)
NHibernate (ORM Mapper)
Lucene (per l’indicizzazione full-text dei documenti)

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